Wide School. Progettare la complessità

 
Il percorso formativo, che coinvolge 14 tra laureandi al III anno triennale e I anno magistrale, offre l’opportunità di sperimentarsi in una “palestra del pensiero” dove le domande chiave – “vero o falso?” (scienza), “giusto o sbagliato?” (etica), “resiliente o fragile?” (complex systems engineering), “legale o illegale?” (aspetti legali), “condivisibile o non condivisibile?” (aspetti sociali) – verranno affrontate 3 gruppi che svilupperanno dei project work, alternando attività in aula, lavoro in team e presentazione dei risultati.
 
Ad accompagnare i ragazzi 4 docentiFederico Butera, Giorgio Di Tullio, Norberto Patrignani e Chiara Montanari, in un “viaggio” intellettuale ed esperienziale che ambisce a preparare le figure professionali di cui nel prossimo futuro non si potrà più fare a meno.